STORIA DI ORDINARIA INGIUSTIZIA

La storia assurda del Maresciallo Lo Zito è in continua evoluzione e si cerca di aggiornarla continuamente.. i Provvedimenti dciplinari aumentano così come i Trasferimenti.. Il Blog contiene numerosissimi articoli e documenti scaricabili a prova dei fatti che vengono denunciati.. basta sfogliare le numerose pagine per rendersi cono...
BUONA LETTURA

venerdì 3 giugno 2011

PRONTO CENTRALE ?... mandatemi un'altro infermiere che il mio è morto di fame !!!

Una proroga di un mese

E’ quanto il Comitato Regionale Croce rossa Italiana Lazio, su indicazione del Commissario Regionale CRI, è riuscito a garantire ai lavoratori della Croce Rossa che svolgono servizio in convenzione con l’Ares 118 della Regione e il cui contratto, in realtà una sorta di scrittura privata di contestato valore legale in quanto, secondo i precarizzati, non conforme ad alcuna normativa in materia di legislazione sul lavoro, era scaduto il 31 Maggio. Un servizio fondamentale per la salute dei cittadini garantito per un mese e poi si vedrà. Una situazione che va avanti da anni senza trovare soluzione che non sia la precarietà a tempo indefinito. Senza certezze… e senza diritto di parola…
L’11 Novembre scorso infatti appena tre settimane prima dell’annunciata inchiesta di Report, Croce Rossa ha approvato, per Ordinanza Commissariale, un Codice Etico che deve essere sottoscritto da tutti coloro che entrano a far parte della struttura e che , anche i precari, sono tenuti a rispettare. ( il codice etico )

All’art. 15 del Codice, si leggono alcuni commi :
K- E’ vietato all’appartenente alla CRI il rilascio di interviste a soggetti terzi;
I- La disponibilità e la trasparenza dell’Amministrazione pubblica non esentano l’appartenente alla CRI dal dovere di discrezione e riservatezza. L’appartenente alla CRI non può comunicare, in qualunque forma, ad una persona non qualificata, documenti o informazioni delle quali viene a conoscenza in occasione delle sue funzioni e non potrà renderli pubblici (..) ogni mancanza sarà suscettibile di misure disciplinari e – ricorrendone le circostanze – di denuncia penale;
M- Nel quadro delle proprie funzioni, l’appartenente alla CRI è tenuto a informare per vie interne ogni irregolarità che avrà constatato. E peraltro fondamentale astenersi dal rilasciare dichiarazioni eventualmente diffamatorie rivolte all’Associazione, privilegiando quindi le vie gerarchiche interne per ogni tipologia di segnalazione e commenti faziosi o di denuncia.

Il disavanzo di cassa  ultimo ha raggiunto un ammontare negativo di 50.566.989,21. Secondo la trasmissione televisiva Report è di 160 milioni di euro il costo annuo ai contribuenti; la pubblicazione dell’ultimo bilancio visionato della Corte dei Conti risalirebbe al 2004. L’ente è commissariata dal 1° Luglio 2010 ed è sotto il controllo di quattro Ministeri.

Attualmente il Commissario Nazionale di Croce Rossa Italiana è Francesco Rocca nominato il 30 Ottobre 2008, resterà in carica fino al 31 Dicembre 2011 ( il suo incarico è stato prorogato ben due volte ). Ha voluto al suo fianco fra gli altri, Paolo Pizzonia, ex membro dei NAR . Nuclei Armati Rivoluzionari ( ne parlò l’Espresso, in una breve inchiesta del 23 Marzo 2010 ): Pizzonia ha fatto sei anni di galera per banda armata, incendio in concorso, lesione personale, porto illegale di armi. Rispondendo all’inchiesta, rocca disse: “ Certo che si, non è il primo caso, a destra come a sinistra, Paolo Pizzonia (dipendente pubblico assunto in altra amministrazione per concorso) ha pagato il suo debito con la Giustizia, non ha carichi pendenti ed ha la fedina penale pulita. Oggi è una persona completamente inserita nel tessuto sociale e il suo è un contributo prezioso “. Probabilmente anche regolarmente pagato..


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1 commento:

  1. gà dalle lettera I, per non entrare nel merito degli altri articoli, il dipendente ed il volontario sono inquadrati all'interno dell'art. 357 del Codice Penale e fare quanto IMPOSTO dal Codice etico si va a concretizzare le fattispecie peiste e punite dall'art. 328 C.P. oltre a RECIDERE DI NETTO QUANTO STABILITO DALLA COSTITUZIONE. LA LETTERA I) concretizza una forma di COPERTURA DEL REATO che viene tramessa per via gerarchica e ciò NON ESIME MAI COLUI CHE HA ASSUNTO LA NOTITIA CRIMINIS E VA A COINVOLGERE ANCHE CHI LA RICEVE(la responsabilità penale è personale - ORMAI E' NOTORIO A TUTTI). Carissimo ROCCA mi sa che hai toppato un'altra volta. Devi informare TUTTI dell'obbligatorietà di informare l'A.G. sempre e comunque. Così non nascondi la verità. LEX DURA LEX ... SED LEX ... E questo VALE ANCHE PER TE COME PER TUTTI I CITTADINI DELLA REPUBBLICA!!! Preoccupati perchè la Tua Parte Politica scricchiola... POI RIMANI SENZA COPERTURE... SE NON L'HAI ANCORA... "LETTA" ... FALLO!!!

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