STORIA DI ORDINARIA INGIUSTIZIA

La storia assurda del Maresciallo Lo Zito è in continua evoluzione e si cerca di aggiornarla continuamente.. i Provvedimenti dciplinari aumentano così come i Trasferimenti.. Il Blog contiene numerosissimi articoli e documenti scaricabili a prova dei fatti che vengono denunciati.. basta sfogliare le numerose pagine per rendersi cono...
BUONA LETTURA

giovedì 16 dicembre 2010

Su Report gli sprechi della CRI di Scarlino (Grosseto)

L'articolo pubblicato su " Il Tirreno ..
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La lettera inviata dalla redazione di REPORT 
a " IL TIRRENO " 
che non viene pubblicata  !

Da: Giannini Sabrina
Inviato: sab 11/12/2010 22.21
A: segreteria@iltirreno.it
Oggetto: c.a. di roberto bernabò
Gentile Direttore,
l'ho cercata per telefono, quindi le scrivo per sottoporle una questione di cui forse non è ancora a conoscenza.
Le allego l'articolo che il Tirreno ha dedicato a Daniele Tosoni, volontario della Croce Rossa di Scarlino che è stato intervistato da me nel  corso del servizio trasmesso da Report il 5 dicembre.
Purtroppo il titolo  è fuorviante e per la verità l'articolo non distingue con chiarezza ciò che sono le responsabilità denunciate da Tosoni nei confronti della CRI e della Presidente CRI Abruzzo, Maria Teresa Letta (sì, la sorella di Gianni, il sottosegretario),  e la totale estraneità ai fatti della sede CRI di Scarlino.  Infatti numerosi lettori hanno pensato che gli sprechi fossero riconducibili  alla CRI di Scarlino e lo stesso Tosoni è stato chiamato in questura (l'ho accertato personalmente  con il questore) proprio a seguito del vostro articolo.
Vista la delicatezza degli argomenti la questione non andava trattata con superficialità e lo stesso Tosoni mi ha detto che  alla richiesta di rettifica il responsabile della redazione di Grosseto non ha mostrato particolare  e immediata comprensione.
A seguito di insistenze forse domani uscirà un articolo riparatore. Ma non sarebbe comunque sufficiente, a mio parere.
Daniele  Tosoni è un volontario trasparente e lineare.
Uno dei pochi volontari della Croce Rossa che ha avuto il coraggio di parlare senza reticenze o autocensure esercitando un suo diritto di critica nei confronti di una associazione che ha molte ombre e sprechi, così come l'ho descritta nel servizio di cui sono autrice "La croce in rosso" e che volendo potrà rivedere dal nostro sito www.report.rai.it
Sinceramente l'ultima cosa che mi piace vedere è che un collega metta nei guai un mio testimone importante che si espone così tanto.
E' un danno che si fa alla persona, a coloro che rappresenta (i volontari di Scarlino di cui è commissario eletto), alla sottoscritta e al giornalismo che rappresento, che sul coraggio delle persone che denunciano spesso basa le proprie inchieste.
Queste persone andrebbero sostenute e non delegittimate, anche per veicolare il messaggio che il coraggio della denuncia paga.
Daniele Tosoni, volontario di Scarlino, che opera gratuitamente per il bene comune e con trasparenza ha denunciato i lati oscuri di una associazione che vorrebbe migliore. C'è da chiedersi come mai a qualcuno ha dato fastidio che parlasse con tanta franchezza. Per esperienza (e dopo 14 anni di inchieste per Report) posso dire che chi denuncia non ha niente da nascondere. 
Intanto ne approfitto per inviare un messaggio ai vertici della CRI Toscana qualora stessero meditando di procedere con richiami ufficiali e disciplinari contro Daniele Tosoni.
Perdereste un volontario ben voluto dai suoi volontari e dalla comunità, dareste prova di poca trasparenza (ricordiamo che la CRI è un ente pubblico pagato dai contribuenti pertanto vi è un obbligo alla trasparenza)  e sprechereste inutili risorse che invece dovreste impegnare per sistemare qualche "problemino", a partire dalla gestione degli immobili (e degli affitti).
I vertici politici della CRI Toscana sanno che  mi riferisco agli abbandoni di immobili prestigiosi, ma anche anche al meraviglioso podere sui colli di Firenze che viene locato a soli 900 mila euro l'anno.
Soldi sottratti (e questo è grave) alle finalità istituzionali della Croce Rossa.


Con preghiera di pubblicazione sull'edizione nazionale anche e qualora la redazione di Grosseto provvedesse all'articolo con rettifica. 
saluti

Sabrina Giannini
report
www.report.raii.it


2 commenti:

  1. vorrei saperecome è finita, tanti auguri e specialmente solidarietà a Tosoni

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  2. Sabrina Giannini è proprio un'uomo con le palle:
    "Per esperienza (e dopo 14 anni di inchieste per Report) posso dire che chi denuncia non ha niente da nascondere.", se il 5% dei giornalisti fosse così l'Italia sarebbe 2-3 punti meglio del P...aradiso terrestre.
    Il pensiero della Giannini somiglia a quello che sommessamente avevo pensato di te Vincenzo, cioè, viste le (pochissime) repliche e la (totale) censura della CRI scrissi "Se è tutto a posto, come mai una persona va a denunciare certe cose ?".
    E se chi denuncia si espone, siamo agli antipodi dalla delazione.

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