STORIA DI ORDINARIA INGIUSTIZIA

La storia assurda del Maresciallo Lo Zito è in continua evoluzione e si cerca di aggiornarla continuamente.. i Provvedimenti dciplinari aumentano così come i Trasferimenti.. Il Blog contiene numerosissimi articoli e documenti scaricabili a prova dei fatti che vengono denunciati.. basta sfogliare le numerose pagine per rendersi cono...
BUONA LETTURA

giovedì 15 luglio 2010

QUESTO COME VA CONSIDERATO ?

Cliccando sulla foto si ingrandisce: 
chi è in grado di risalire all'intestatario della macchina?

Roma 10/07/2010
Centro commerciale Roma EST ore 14 circa,
bellissima Bentley di qualche finto dirigente della CRI , fa bella mostra di fregi fatti in casa con tanto di scritta "STAMPA", ostruendo il passaggio dei carrelli, di eventuali disabili, come segnalato dai paletti gialli che si intravedono sulla sinistra.






Le Organizzazioni Sindacali della Croce Rossa Italiana (CGIL, UIL, CISAL/FIALP, USB e SINADI) stufe delle continua mancanza di rispetto verso le relazioni sindacali e i lavoratori (precari e di ruolo) dell’Ente Pubblico C.R.I., che rischiano di compromettere seriamente i servizi pubblici essenziali forniti dalla stessa Croce Rossa (118, assistenza ai gravi disabili, trasposto infermi, assistenza ai migranti, etc.), denunciano la totale assenza dell’Amministrazione la quale non ha mai fornito, alle stesse parti sociali, obiettivi chiari e percorribili tali da consentire la realizzazione della necessaria progettualità volta a garantire la continuità dei servizi erogati su tutto il territorio nazionale.

Ritengono che il Commissario Straordinario Francesco Rocca e il Direttore Generale Patrizia Ravaioli, debbano finalmente assumersi le responsabilità derivanti dal ruolo che ricoprono, avendo pieno rispetto delle relazioni sindacali e dei lavoratori.

Se questo non avvenisse in tempi brevissimi, si andrebbe inesorabilmente incontro al collasso dei servizi con conseguente presa di responsabilità da parte dei Vertici della C.R.I.

Le sottoscritte OO.SS. al fine di tutelare la natura dei servizi erogati e nel pieno rispetto delle esigenze dell’utenza che si rivolge alla C.R.I. per ottenere assistenza socio-sanitaria, allerteranno i Prefetti laddove si ritenga necessario.

In data odierna le OO.SS. al tavolo nazionale hanno appreso che nella sede del Comitato Regionale Piemonte è in corso un presidio autorizzato da parte dei lavoratori precari perché minacciati di licenziamento pur essendo adibiti ad servizi essenziali svolti dalla C.R.I. in quanto ausiliaria dei poteri pubblici.


La Dirigenza, per tutta risposta, ha fatto intervenire la Polizia!!

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