
Anche il Diretttore Regionale D.ssa Maria Rita Salvetti scrive alla Presidente che gestisce autonomamente il Comitato che non va bene quello che sta facendo anche perchè secondo i regolamenti Nazionali l'unica persona preposta alla gestione amministrativa dell'Ente Croce Rossa è il Direttore Regionale che tra le altre cose è un dipendente.
Ma incurante di ciò la Professoressa seguita a gestire a modo suo e provvederà a sollevare dall'incarico anche la sfortunata Direttrice che ha provato ad ostacolarla nella sua folle corsa...
Ciao.
RispondiEliminaNon so se qualificare questa miserabile storia (nel suo complesso) come uno scandalo o una banalità.
Mi spiego: quello che vedo è il vecchio, caro puzzolente metodo "MS" (avv. Maurizio Scelli, per non far nomi) ri-applicato "pari pari".
http://ricerca.repubblica.it/repubblica?query=Maurizio%20Scelli&view=archivio
Eppoi ho scovato questo - sono almeno 5 anni che ho scordato felicemente CRI:
http://blog.panorama.it/italia/2008/11/17/alla-croce-rossa-italiana-arriva-il-commissario-rocca/
Sì, sì. E' proprio quella che io chiamo mafia, e che Saviano definisce "Sistema". Non ero a conoscenza che Mr. Rocca fosse avvocato. Tutto torna.
Questo ultimo particolare mette in luce la arrogante temerarietà e pericolosità sociale della denuncia a Vincenzo. E' il capovolgimento doloso e consapevole della realtà e delle (ahia) responsabilità.
Si vuol far carico, come nel Vajont del '63 e in tutti gli altri "Vajont sociali" a seguire, a chi SEGNALA ...i problemi delle colpe accumulate da chi i problemi LI HA CREATI.
Fantastico, no??
E il fatto che queste pratiche liquidatorie vengano non da bande di malfattori riconosciuti, ma da personaggi dirigenti di CRI rende solo più miserabile la cosa.