martedì 6 ottobre 2009

Croce Rossa: altro macigno sul 118 in Sicilia

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.....Dopo il vento di rinnovamento, del prode rampollo di casa Letta, che ha soffiato sulla CROCE ROSSA ITALIANA siciliana, le discussioni non si placano anzi si accendono, con l’intervento del Senatore D’Alia.......

.....La CROCE ROSSA ITALIANA per legge e per statuto, non può svolgere né direttamente né indirettamente attività di natura imprenditoriale o che abbiano scopi di lucro. In Sicilia invece, come da tempo evidenziato, gestisce in maniera assolutamente illegittima i servizi del 118....


......Ma le irregolarità in CROCE ROSSA, non si circoscrivono solo alle vicende, imprenditoriale Si.S.E. spa in house con capitale C.R.I., si estendono anche in campo nazionale, un marasma nel Corpo Militare della CROCE ROSSA ITALIANA, dove dopo l’ultima ispezione, del 2008 sempre del dipartimento ragioneria generale dello Stato, sono stati riscontrati abusi di ogni genere, senza mai sapere chi sono i responsabili, chi ha ottenuto il grado illegittimamente e continua il suo servizio con lo stipendio adeguato......

1 commento:

  1. Un altro vanto del "Made (mafia) in Italy":
    la "COSCA ONLUS".E' qua, "l'America".
    Per i poveri, c'è il gioco "Win for Life".

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