sabato 12 maggio 2012

CROCE ROSSA, PDM: GOVERNO RESPINGA SPECULAZIONI FURBETTI DEL QUARTIERINO


PDM :
GOVERNO RESPINGA SPECULAZIONI 
FURBETTI DEL QUARTIERINO

 "Se la bozza dello "schema di decreto di riorganizzazione dell'Associazione Italiana della Croce Rossa (C.R.I.)" che circola in queste ore dovesse essere quella definitiva allora invitiamo il Governo a restituire il documento ai "furbetti del quartierino" che, non contenti della sconfitta già subita in occasione del precedente tentativo di farlo approvare, lo hanno voluto nuovamente ripresentare peggiorandolo oltre ogni più sadica immaginazione.
Approvare questo decreto significherebbe mettere la Croce Rossa in mano a speculatori di ogni razza, figli della partitocrazia più abietta, che non avrebbero scrupoli nel distruggerla per mettere le mani sull'ingente patrimonio che è, e deve, restare dei soci. 

  Come abbiamo ampiamente dimostrato lo scorso mese di dicembre 2011 in Commissione Affari sociali della Camera, tramite la concreta azione del deputato radicale Maria Antonietta Farina Coscioni, la ragione del diritto e dei diritti e della la legalità ha prevalso sugli interessi di bottega di alcuni impedendo, anche grazie all'attenzione dello stesso Ministro della salute Balduzzi, che fosse emanato un decreto oltre i termini previsti dalla legge delega.


I "furbetti del quartierino" sono quindi avvisati perché  vigileremo attentamente su questo ennesimo tentativo di mettere le mani sulla Croce Rossa e sul suo patrimonio e, intanto, vogliamo ricordare al Governo che ha accolto un nostro ordine del giorno (9/4865-AR/10) (nel dettaglio )impegnandosi a dare completa e puntuale attuazione a quanto abbiamo chiesto, tra cui assume particolare rilievo e urgenza l'elezione degli organi statutari ai vari livelli da effettuarsi entro il primo giugno 2012.".


3 commenti:

  1. CROCE ROSSA: PDM, DECRETO VUOLE METTERLA IN MANO SPECULATORI (V. 'CROCE ROSSA: RIFORMA; 2 ORGANISMI ...', DELLE 18.51) (ANSA) - MILANO, 12 MAG - ''Approvare questo decreto significherebbe mettere la Croce Rossa in mano a speculatori di ogni razza, figli della partitocrazia piu' abietta, che non avrebbero scrupoli nel distruggerla per mettere le mani sull'ingente patrimonio che e', e deve, restare dei soci''. Cosi' il Partito per la tutela dei diritti dei militari (Pdm) commenta in una nota la nuova bozza del decreto legislativo sulla riorganizzazione della Croce Rossa. "Se questa bozza che circola dovesse essere quella definitiva - rileva il Pdm - allora invitiamo il Governo a restituire il documento ai 'furbetti del quartierino' che, non contenti della sconfitta gia' subita nel precedente tentativo di farlo approvare, lo hanno voluto nuovamente ripresentare peggiorandolo oltre ogni immaginazione. Vigileremo attentamente su questo ennesimo tentativo di mettere le mani sulla Croce Rossa e sul suo patrimonio''.(ANSA). Y85-CR 12-MAG-12 19:04 NNN

    CROCE ROSSA: RIFORMA; 2 ORGANISMI E DISMISSIONE BENI NUOVA BOZZA DI DECRETO LEGISLATIVO PER IL RIORDINO (ANSA) - MILANO, 12 MAG - Smembramento in due organismi, dismissione dei beni del patrimonio non necessari, corpo militare costituito da personale volontario in congedo da far transitare in un ruolo a esaurimento nel personale civile, assunzione di una quota del personale con contratto di diritto privato, ricorso a contratti di solidarieta' e mobilita' per quello in esubero. Sono questi i punti principali del nuovo schema di decreto legislativo per il riordino della Croce Rossa Italiana (Cri). La bozza e' costituita da 9 articoli e arriva dopo che il precedente schema di decreto era stato bocciato dalle commissioni Affari Sociali e Sanita' di Camera e Senato. - COMMISSARIAMENTO: durera' fino al 31/12/2013, ed entro quella data dovrebbe esserci l'elezione di presidenti regionali, provinciali e locali, nonche' di un presidente e due vice. - SCISSIONE: la Cri verra' divisa in un'Associazione e in un Ente. Dall'1 gennaio 2014 la nuova Associazione della Croce Rossa Italiana sara' un'associazione privata di interesse pubblico, soggetta alle disposizioni della legge sul volontariato, a cui saranno trasferite le funzioni svolte dai volontari di Croce Rossa, potra' stipulare convenzioni, accedere a fondi per il volontariato e alle risorse del cinque per mille. Contestualmente nascera' l'Ente di pronto intervento umanitario con funzioni di supporto tecnico-logistico all'Associazione, operando come intestatario di beni e personale a disposizione dell'Associazione. Dovra' gestire il patrimonio per ripianare i debiti, e sara' guidato da un amministratore straordinario, un comitato consultivo e un collegio dei revisori dei conti che dureranno fino al 31/12/2016. Dall'1 gennaio 2017 l'Ente Croce Rossa sara' soppresso e messo in liquidazione, mentre all'Associazione sono trasferite tutte le funzioni esercitate dalla Cri 'ente pubblico'.(ANSA). Y85-CR 12-MAG-12 18:51 NNN

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  2. CROCE ROSSA: RIFORMA; 2 ORGANISMI E DISMISSIONE BENI (2) (ANSA) - MILANO, 12 MAG - Il documento disciplina anche il patrimonio, il corpo militare e il personale. - PATRIMONIO: sara' fatto l'inventario dei beni immobili e un piano di valorizzazione per recuperare risorse economiche per il ripiano dei debiti. Il commissario o il presidente potranno usare una quota vincolata dell'avanzo di amministrazione per il ripiano dei debiti e dovranno dismettere i beni della Cri nei limiti del debito esistente. - CORPO MILITARE: sara' costituito unicamente da personale volontario in congedo, utilizzabile in funzione ausiliaria delle Forze Armate, insieme al Corpo delle Infermiere volontarie, previa convenzione con il Ministero della Difesa. Il personale in servizio presso il Corpo Militare transitera' in un apposito ruolo ad esaurimento nell'ambito del personale civile della Cri con l'equiparazione dei livelli di inquadramento. - PERSONALE: entro marzo 2014 l'Ente e l'Associazione determineranno il fabbisogno di personale assunto a tempo indeterminato, che potra' scegliere se restare presso l'Ente o andare all'Associazione. A quello in eccedenza dell'Ente saranno applicati contratti di solidarieta' e la mobilita' per il personale in esubero, che potra' essere assunto da altre amministrazioni. I contratti a tempo determinato dureranno fino al 31/12/2013.(ANSA). Y85-CR 12-MAG-12 18:57 NNN

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  3. Mi piace molto la definizione "furbetto del quartierino" affibbiata a quella spregevole persona....si è montato la testa...chissà chi crede di essere....in realtà altro non è che un furbetto del quartierino.
    Non riesco a credere che dietro a un decreto del genere ci sia la mano del team del Ministro Balduzzi....però....visto i tempi che corrono e visto che i "tecnici" hanno fatto la riforma delle pesioni in 3 giorni....non ci sarebbe da stupirsi se dilaniassero la CRI in questa maniera!!!.
    Vorrei porre all'attenzione di tutti un aspetto in particolare... i precari militari verrebbero "stabilizzati" anche se non avranno cosi tante tutele...i precari civili, invece, vengono liquidati in 3 righe di decreto....questa è l'equita!!!

    Un precario civile.

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