domenica 1 gennaio 2012

"CROCE ROSSA RIFORMA IMPOSSIBILE E MILITARI SENZA REGOLE"

 GOVERNO, PDM: 
"CROCE ROSSA RIFORMA IMPOSSIBILE E MILITARI SENZA REGOLE" 

 "C’E’ UN PROBLEMA DI LEGALITA’ NEGLI ATTI PROMULGATI SENZA RISPETTARE I TERMINI STABILITI DALLE LEGGI DELEGA"

Luca Comellini
  "È illegittima l’emanazione di un decreto legislativo oltre il termine stabilito dalla legge delega. Lo avevamo detto a chiare lettere solo qualche giorno fa e mercoledì scorso durante la seduta della XII^ Commissione (Affari sociali) della Camera in occasione dell’esame dello “Schema di decreto legislativo recante riorganizzazione dell'Associazione italiana della Croce rossa. Atto n. 424” trasmesso per il parere parlòamentare, è arrivata la puntuale conferma da parte del Ministro  della salute Renato Balduzzi.

"Il Ministro della salute dichiarando che il Governo «è disponibile a valutare l'opportunità di prorogare il termine per l'esercizio della delega, anche al fine di superare ogni possibile incertezza sull'effettiva scadenza di tale termine» ha voluto confermare quanto sostenuto il giorno       precedente nella medesima sede dal deputato radicale Maria Antonietta Farina Coscioni, che ha fatto suo  il parere legale del nostro consulente per le questioni militari e amministrative, Avv. Marco Napoli, in merito all’illegittimità dell’emanazione oltre il termine già scaduto stabilito dalla legge delega del decreto legislativo sulla Croce Rossa.

Quindi, Indirettamente, il Governo ha voluto anche confermare quanto sostenuto nei giorni scorsi dal Segretario del Pdm Luca Marco Comellini in merito all’illegittimità del Codice dell’ordinamento militare emanato con il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. Infatti, per l’analogia dell’iter procedurale seguito fino alla sua emanazione, il Codice potrebbe essere dichiarato nullo qualora la questione fosse rimessa alla valutazione della Corte Costituzionale che già in passato ha avuto modo di precisare e chiarire i principi dell’articolo 76 della Costituzione.

Ne il Governo, ne le Commissioni Parlamentari, possono decidere di avvalersi del periodo di proroga stabilito dalla legge delega quando non si sia verificata la sola condizione a ciò prevista, e cioè che la scadenza del termine ultimo per l’espressione del parere parlamentare cada nei trenta giorni che precedono il termine per l’esercizio della delega.
Maria Antonietta Coscioni

La questione potrebbe quindi assumere una rilevanza devastante su tutti gli atti compiuti dal Ministero della Difesa dal 9 ottobre 2010 ad oggi per effetto di una ineludibile dichiarazione di nullità del Codice.
Questi fatti, comunque, dimostrano ancora una volta che nel nostro Paese vi è una prepotente questione di legalità da affrontare, e da risolvere, prima che sia troppo tardi."

1 commento:

  1. I congedi facili, io ne sono uno dei poghi,e stò ancora lottando(maurizio G.)cri.corpo militare

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