E' intervenuta la polizia a identificare i lavoratori della Croce Rossa italiana che questo pomeriggio a Roma hanno occupato la sede del comitato centrale dell'ente.
Gli occupanti, in gran parte precari - informa una nota dell'Unione sindacale di base (Usb), che ha sostenuto la protesta - di fronte alla minaccia di denunce penali e dell'intimazione di sgombero, hanno deciso di lasciare i locali e di spostarsi in presidio di fronte alla sede di via Toscana 12, dove rimangono in attesa di conoscere gli esiti del confronto, in corso in questo momento, tra i loro rappresentanti e il commissario dell'ente Francesco Rocca. Obiettivo: definire le modalita' e i tempi di convocazione del tavolo interministeriale richiesto con l'iniziativa odierna, "per porre fine alla deriva di privatizzazione dell'ente e affrontare la ripresa del percorso di stabilizzazione del personale precario".
Qualora gli esiti del confronto non fossero positivi - conclude la nota - l'Usb, accanto ai lavoratori, proseguira' con ulteriori iniziative di protesta che culmineranno nello sciopero indetto il prossimo 19 maggio.
Forse è il caso che il Commissario Rocca si renda conto che il personale è esasperato... e nemmeno le ritorsioni intraprese portano a soluzione della problematica...
A volte tornare sui propri passi e un pò più di umiltà, giovano al buon funzionamento !!!
fonte
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gia'
RispondiEliminaaspetta e spera..che ritorna sui suoi passi!!!!
RispondiEliminama quando mai, la poltrona è comoda...