Tutte le storie si sa,
hanno un inizio e una fine
questa che stiamo per narrarvi
Ormai nessuno può più nascondersi dietro ad un dito o mettere la testa sotto terra; stiamo indiscutibilmente andando incontro ad un piano, preordinato,
di privatizzazione della C.R.I.
Il Commissario Rocca, recentemente, si è recato a Ginevra per offrire, su un piatto d’argento, la testa dei lavoratori della C.R.I., siano essi PRECARI, di RUOLO o MILITARI
Il Presidente del Comitato Internazionale della Croce rossa, Jakob Kellenberger, presto sarà a Roma, per discutere con il Governo italiano delle modifiche da apportare allo Statuto C.R.I. al fine di arrivare, quanto prima, allo smantellamento dell’Ente Pubblico in favore di una non meglio precisata nuova entità (Fondazione??).
Sembrerebbe che a portare a compimento il cambio di natura giuridica dell’Ente, non sarà l’attuale Commissario, il quale tornerà tra le braccia del suo caro amico Sindaco di Roma al fine di uscire con le mani pulite dallo sfacelo a cui verranno sottoposti tutti i Dipendenti della C.R.I.
Maria Teresa LETTA |
Al suo posto potrebbe essere nominata la sorella di un suo altro carissimo amico, l'attuale Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, che certamente non si farebbe scrupoli a lasciare per strada circa 3500 famiglie.
Il Comunicato (clicca sulla foto per ingrandure) |
RIALZIAMOCI E RIPRENDIAMO A COMBATTERE UNITI PER I NOSTRI DIRITTI E PER IL NOSTRO POSTO DI LAVORO!!
MANDIAMO A CASA
CHI VUOLE METTERCI
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