USB, PRONTI A SCIOPERO
SE NON VERRANNO RISTABILITE REGOLE CERTE
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Il Commissario straordinario della Croce Rossa Italiana, Avv. Francesco Rocca, in questi giorni sta dando una forte accelerazione al processo di smantellamento dell’Ente Pubblico C.R.I.
Con l’avallo della Direzione Generale e di numerosi Direttori di Comitato, il Commissario sta concretizzando una serie di licenziamenti che mirano a colpire i soggetti più indifesi a livello contrattuale, ovvero quei precari che da decenni lavorano con la C.R.I. e che proprio per questo motivo sono titolari di un processo di stabilizzazione mai avviato.
Nella città di Roma sta poi chiudendo alcuni ambulatori pubblici (Via Luigi Cesana nel quartiere Tiburtino; Largo Preneste al Pigneto, Via del Porto Fluviale in zona Marconi)che da più di 50 anni fornivano servizi gratuiti alla cittadinanza.
Inoltre il Commissario non rispetta le prerogative previste dalla Legge 104/92; mette in atto la mobilità selvaggia dei lavoratori senza preventivo accordo con le parti sociali; non applica gli accordi e viola le relazioni sindacali; non applica e viola costantemente le previsioni del T.U. 81/2008 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei posti di lavoro e ultimo, ma non per importanza,vorrebbe mettere il bavaglio ai lavoratori ed ai soci della C.R.I. attraverso l’adozione di un inaccettabile Codice Etico.
Tale situazione sta portando all’esasperazione i lavoratori e i soci della C.R.I., che protestano a gran voce contro questo Commissariamento assolutamente fallimentare.
L’Unione Sindacale di Base, stanca di questo atteggiamento dispotico, preannuncia una giornata di sciopero, che coinvolga tutte le realtà di Croce Rossa, al fine di restituire dignità e regole certe ai lavoratori e ai soci di questo Ente/Associazione.
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ATTIVAZIONE
DELLA PROCEDURA DI CONCILIAZIONE
LEGGE 83/2000
Il Commissario Rocca
non rispetta la Legge 104/92
LE PROVE ?
...è la TERZA volta che il Maresciallo LO ZITO viene trasferito d'autorità, nonostante sia stato riconosciuto beneficiario delle legge.....
e inviato sempre più lontano.....
Licenziare tutti i precari è un errore GRAVISSIMO!
RispondiEliminaIl risultato?! Nel mio comitato quasi tutte le convenzioni dovranno esser coperte dai volontari, ma siamo sicuri che tutti i volontari hanno la preparazione, le competenze e il tempo necessario per coprire un turno h24?! Esempio, gli autisti in un gruppo ci possono esser anche 100 patentati tipo 5 (è la patente che abilita il volontario alla guida di un mezzo in emergenza), ma quanti sono veramente attivi? e quanti hanno la preparazione per la vera emergenza? e di questi volontari c'è ne sono abbastanza per non trasformare un gesto di volontariato in una forma di lavoro gratuito?!
Piccolo sfogo....ma provate a risponder a tutte le domande....poi fatevi i conti