giovedì 30 settembre 2010

La Croce Rossa .... negli atti parlamentari è tutta una cosa differente........

pubblicata da Luca Marco Comellini il giorno giovedì 30 settembre 2010 alle ore 21.49



Sicuramente voi tutti su FB conoscete la storia di Vincenzo Lo Zito, quel tale maresciallo della Croce Rossa che ha avuto il coraggio di denunciare degli illeciti che sarebbero avvenuti all'interno della (fù) prestigiosa Associazione , commissariata da tempo e in balia di interessi che ben divergono dai principi ispiratori che la videro nascere.
Bene. Questo maresciallo è stato l'oggetto dei desideri più perversi tanto da meritarsi la bellezza di tre inchieste disciplinari di stato, per i profani sono quelle che generalmente si possono concludere con la degradazione e la perdita del lavoro. Due di queste inchieste sono state archiviate mentre la terza non credo che potrà sopravvivere ai dotti principi della giurisprudenza essendo una mera ripetizione di quelli archiviati per insussistenza dei fatti.
Sul caso di Lo Zito e in particolare sulle "magagne" della CRI vi consiglio di leggere le interrogazioni parlamentari (molte) che potrete reperire sul motore di ricerca degli atti di sindacato ispettivo della Camera dei Deputati usando «Lo Zito» oppure «Croce Rossa». Ritengo anzi sono pienamente convinto che sarà una lettura interessante che vi coinvolgerà e potrà essere determinante nelle vostre scelte di solidarietà: verso Lo Zito o verso la Croce Rossa ?
Sarebbe interessante fare un sondaggio e quindi mi auguro che questo post possa servire i liberi pensatori della rete a scendere in campo per far cessare i falsi proclami di solidarietà e gli atti autocelebrativi che troppo spesso inquinano questo mondo virtuale e imparare a conoscere le posizioni e le persone che, invece, si rivolgono a questo mondo virtuale per essere aiutati a sostenere delle battaglie che se soli, appaiono impossibili.
Come dicevo l'archiviazione dei procedimenti disciplinari avviati contro il coraggioso maresciallo Lo Zito ha determinato anche l'insussistenza della sospensione dello stipendio, atto questo  privo di logica, che l'amministrazione della CRI ha voluto attuare senza alcun presupposto come avrebbe invece richiesto la normale diligenza.
in conclusione rinnovo l'invito ad informarvi per informare ed eventualmente rispondere in modo concreto alla solidarietà dovuta a  Lo Zito.