In data 30 luglio,
Il Capo Dipartimento del personale
Dr. Nicola Niglio scrive: ... in quanto il Presidente del Comitato Regionale Abruzzo della CRI aveva rappresentato a questo Dipartimento in merito all'Impossibilità oggettiva di continuare ad avvalersi del medesimo M.llo Lo Zito, nonchè della preoccupante e difficile condizione conflittuale esistente tra il medesimo dipendente e gli organi di governo del Comitato regionale CRI.....
> > DAVO PROBLEMI ALLA PRESIDENTE LETTA < <
In data 1 agosto,
Il Col. Piero Ridolfi risponde al Capo del Personale Dr. Nicola Niglio che esiste già agli atti una nota dell'unica figura professionale autorizzata alla movimentazione del personale..che è il DIRETTORE Regionale che sancisce la Indispensabilità del Maresciallo capo Lo Zito Vincenzo per il buon funzionamento del Comitato regionale CRI Abruzzo..
> > > QUINDI SA CHE NON PUO' TRASFERIRMI < < <
In data 26 febbraio,
La Direttrice Regionale CRI Abruzzo,
D.ssa Maria Rita Salvetti, con riferimento alle altre richieste che c'erano state per trasferirmi, aveva gia sancito la INDISPENSABILITA' al Comitato regionale Abruzzo del Maresciallo Capo Vincenzo Lo Zito, DICHIARANDO :
NON SI CONCEDE nulla osta al trasferimento del Maresciallo Lo Zito presso altra Sede.
> > > > MA QUESTO VIENE IGNORATO < < < <
Sia Il futuro Commissario Straordinario della CRi, Francesco Rocca che il Col. Piero Ridolfi erano al corrente di questo, ma "stranamente" non se ne tiene conto.
Il Comandante del Corpo Militare Col. Piero Ridolfi, su disposizione del Futuro Commissario Avv. Francesco Rocca......
ORDINA il mio Secondo TRASFERIMENTO d'autorità con decorrenza immediata a far data 11 agosto..